Un lungo Consiglio di Presidenza, rigorosamente via skype, quello che ha visto protagonista i vertici sanniti di Confindustria. Sul tavolo, ovviamente, le misure di contrasto al covid-19 in ordine alle quali gli industriali hanno deciso di intraprendere due iniziative di contenimento. La prima riguarda una raccolta fondi per l’acquisto di materiale utile a fronteggiare l’emergenza in atto al fine di coadiuvare enti ed istituzioni che dovessero farne richiesta. La Seconda inerisce una sorta di campagna di comunicazione, “#confindustriamica”, che mira a richiamare l’attenzione sul senso di responsabilità sul contributo fondamentale che ciascuno di noi è in grado di fornire all’intera comunità. Tra le priorità da affrontare nell’immediato c’è quella de reperimento di mascherine. “Abbiamo trovato sensibilità da parte di noti imprenditori della nostra provincia”, ha detto il presidente di Confindustria Liverini, ed oggi si è anche capito chi sia. E’ il Gruppo Mataluni di Montesarchio. Ieri, attraverso un post su fb, è stato Biagio Flavio Mataluni a confermare l’iniziativa che si intendeva tenere low profile. “Abbiamo riconvertito una linea di produzione ed iniziato a produrre mascherine monouso in TNT, dato che siamo certificati a farlo e già elaboriamo prodotti destinati al mercato farmaceutico. Dalle battaglie dure come questa si esce vincitori solo se ognuno di noi da il contributo che può”. Nel frattempo da parte di Ance, l’associazione che raggruppa i costruttori edili, un ulteriore segnale di sensibilità: l’acquisto di un ventilatore polmonare da donare all’AO San Pio per un importo di 20mila euro. “Un atto doveroso nonostante l’oggettiva gravissima difficoltà in cui versa la nostra categoria”, dice il presidente Mario Ferraro, “che però non ci esime dalle nostro dovere che è quello di concorrere al bene pubblico per superare questo momento particolarmente delicato”.
