Sono risultati positivi al Covid-19 i tamponi effettuati su un uomo residente nel Comune di Mirabella Eclano, in isolamento domiciliare, e uno residente nel Comune di Ariano Irpino e ricoverato presso l’ospedale “Moscati” di Avellino. Come sempre, si attende la conferma dell’Istituto Superiore di Sanità. Ma l’’Asl ha già avviato l’indagine epidemiologica per procedere ad attivare la sorveglianza sanitaria sui contatti dei probabili casi.
Con questi, in Irpinia i pazienti affetti da coronavirus salgono a 16. 11 solo sul Tricolle, oltre ai 2 di Mirabella, 1 a Mercogliano, 1 a Savignano Irpino e 1 ad Avellino.
Ma non è tutto. Altri tre casi sospetti di coronavirus potrebbero interessare lo stesso “Moscati”. Questa volta, però, il dubbio ai medici del nosocomio del capoluogo irpino è venuto solo dopo che i tre pazienti sono deceduti, evidentemente sollevando qualche interrogativo rispetto alle patologie per le quali erano ricoverati. Si tratta di un noto barista di Ariano Irpino e di un suo anziano concittadino, oltre ad un avellinese. Per far luce sulle cause della morte, dunque, sono stati praticati tre tamponi orofaringei post mortem. Le tre salme sono state trasferite nel reparto di tanatologia.
Se dovessero risultare positivi, ma speriamo tutti di no, si configurerebbe un altro rischio contagio come quelli già registrati nella struttura di Contrada Amoretta, che tra le altre cose hanno portato a chiudere il reparto di Otorinolaringoiatria e a mettere, in più di un’occasione, il personale in quarantena.