“In virtù delle misure governative per il contenimento dell’emergenza, divenute man mano sempre più stringenti, la presente richiesta si inoltra alle SS.LL. in indirizzo, al fine di rimostrare l’incauto proseguimento senza sosta degli interventi a basso rischio presso l’ Ospedale Fatebenefratelli di Benevento. Si ricorda, a tal uopo, che interventi ordinari di lieve chirurgia o day hospital in questa fase, possono diventare un grosso ostacolo ad una situazione di verosimile acuirsi dell’ emergenza, dal momento che il Nosocomio di Viale Principe di Napoli, in tal caso, dovrebbe far fronte alle urgenze ed emergenze non solo proprie, ma derivanti anche dall’ Ospedale San Pio (Ex Rummo) che è luogo di riferimento per il trattamento del Covid-19 e che, pertanto, dovrebbe dirottare al Fatebenefratelli le urgenze ed emergenze di altra natura. Per tali motivi si chiede alle SS.LL. di estendere a tutti reparti il provvedimento che già il Dott. Villari (Primario di Cardiologia ed Emodinamica presso il Fatebenefratelli) ha coscienziosamente adottato per il proprio Reparto, procrastinando gli interventi “minori” al fine di predisporre la struttura ad eventuali azioni reali di contenimento e di supporto alle attività di sola urgenza ed emergenza sul territorio. Tale predisposizione non è certamente possibile negli altri reparti dove, ad oggi, continua incontrastato e a pieno regime il “ciclo produttivo” degli interventi (con annesso andirivieni di familiari e avventori provenienti da ogni dove) che potrebbero essere, invece, ripresi dopo la fase emergenziale che, tra l’ altro, deve ancora raggiungere il picco.
