Nella mattinata odierna è stato riunito presso questa Prefettura di Benevento il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica allargato alla partecipazione, oltre che del Presidente della Provincia e del Sindaco del capoluogo, anche al Comandante dei Vigili del Fuoco, ai Direttori generali dell’ASL e dell’Azienda Ospedaliera, dei Direttori della Casa Circondariale di Benevento e dell’Istituto penale minorile di Airola, al Presidente della Camera di Commercio e al Sindaco di Telese Terme, quale rappresentante provinciale dell’ANCI.
La riunione è stata dedicata sia al monitoraggio della situazione generale della provincia, attraverso i contributi informativi offerti dai presenti, e sia all’approfondimento delle misure di cui all’art. 1 del DPCM 8 marzo 2020, estese ed integrate dal DPCM in data odierna.
Nell’occasione sono state concordate l’intensificazione e le relative modalità di attuazione dei controlli sugli orari delle attività di ristorazione e bar, sul rispetto della distanza di sicurezza interpersonale nelle attività di commerciali effettuati in concorso coordinato da parte delle forze di polizia statali e locali.
In particolare è stata sottolineata la necessità di evitare la formazione di assembramenti di persone e di raccomandare fortemente a rimanere presso il proprio domicilio e a limitare i contatti sociali per coloro che presentano sintomi di infezioni respiratorie e risulti una temperatura corporea maggiore di 37,5°.
È stata quindi richiamata la necessità di limitare gli spostamenti da parte dei cittadini ai soli casi di necessità che saranno verificati dalle Forze di polizia attraverso la compilazione di autocertificazione circa i motivi che hanno indotto le persone controllate a lasciare le abitazioni.
Inoltre, pur prendendo atto che i reclusi non hanno dato vita a proteste per la sospensione dei colloqui visivi, è stato disposto l’incremento dei servizi di vigilanza esterna ai predetti Istituti di pena.
Da ultimo, in relazione alle previsioni di cui alla lett. r), che hanno determinato già dalla serata di ieri l’incremento del numero degli acquirenti presso alcune medie strutture di vendita di generi alimentari, si è ritenuto opportuno diffondere alla popolazione rassicurazioni in ordine alla regolarità degli approvvigionamenti e sollecitare i titolari ad adottare idonei accorgimenti intesi a prevenire eventuali fenomeni di accaparramento delle merci.