Porte aperte all’Università del Sannio. Accolti circa mille studenti delle scuole superiori campane. Il 19 febbraio 2020 è stata una bella giornata in casa Unisannio, per conoscere i corsi di studio e gli sbocchi professionali, incontrare docenti e studenti tutor. Affollati i laboratori dove è stato possibile accedere alle più sofisticate strumentazioni e visionare le attività di ricerca.
Nei tre dipartimenti, gli ospiti hanno potuto conoscere e approfondire l’offerta formativa, i servizi e le attività di ricerca dell’ateneo. I ragazzi si sono inoltre confrontati con gli studenti più anziani. Ampio spazio anche alle attività che rendono la vita universitaria più piacevole grazie all’impegno delle associazioni studentesche, e ancora al teatro con il CUT, alla musica con CADMUS e allo sport attraverso il CAS.
Il Dipartimento di Scienze e Tecnologie ha aperto le porte della struttura universitaria di via dei Mulini dove i ragazzi hanno potuto visitare i laboratori guidati da docenti e giovani ricercatori. Al Dipartimento di Ingegneria sono state mostrate le strumentazioni più sofisticate mentre al Dipartimento DEMM sessioni parallele sulle principali materie di studio e punti informativi sulle opportunità di formazione e lavoro all’estero.
L’Open day è un appuntamento importante – ha affermato la prof.ssa Lerina Aversano delegata all’Orientamento dell’ateneo – per poter avvicinare gli studenti alla realtà universitaria. La partecipazione è stata in crescita anche quest’anno, grazie alla forte sinergia con le scuole del territorio. Le porte di Unisannio restano sempre aperte. In qualsiasi momento è, infatti, possibile organizzare una visita di studenti delle scuole presso i nostri dipartimenti”.
“Sono felice – ha dichiarato il rettore Gerardo Canfora – di aver riscontrato tanto interesse. Il nostro ateneo ha una funzione importante: trasformare i sogni dei giovani in veri e propri progetti di vita”.