Strada statale Appia: obiettivo sicurezza. Lo pretendono i cittadini, lo richiedono a gran voce i sindaci di Tufara Valle dopo la scomparsa di Maurizio D’Avola, il 48enne di Montesarchio investito lo scorso 16 gennaio mentre attraversava la strada, l’Appia appunto, nel territorio che fa capo a San Martino Valle Caudina. Uno dei cinque comuni che annovera tra le proprie frazioni “Tufara Valle”. L’irpina Roccabascerana e le sannite Montesarchio, Apollosa, Ceppaloni le altre realtà del territorio che, compatte stamattina sono salite in Prefettura a Benevento. I sindaci dei cinque comuni, insieme ai rispettivi comandanti della Polizia Municipale e tecnici dell’Anas hanno incontrato il prefetto di Benevento, Francesco Cappetta, per richiamare l’attenzione delle istituzioni e individuare soluzioni concrete . Diverse le proposte messe in campo: dai classici dissuasori alla creazione di rotatorie e sottopassi. Idee che saranno al centro di un ulteriore incontro che i sindaci avranno con i cittadini di Tufara Valle, oggi presenti con i rappresentati del nascente comitato , mercoledi prossimo. Poi l’incontro con i due prefetti e una proposta ufficiale da inviare all’Anas regionale.
Siamo soddisfatti – dice Padre Albert Mwise, parrocco di Tufara Valle – ma lo saremo di più quando le opere verranno realizzate. La morte di Maurizio, sottolinea – ci ha scossi. Una tragedia che, però, ci ha rafforzati come comunità
