“Qualche giorno fa, l’Associazione Io X Benevento, ha nuovamente rappresentato uno degli atavici problemi che riguardano la ridotta mobilità delle automobili causata da una notevole congestione che si forma nelle zone di via Napoli fino S. Vito e viceversa, che crea un evidente pericolo soprattutto sulla tangenziale ove si forma una fila di autovetture, tutti i giorni.
E’ palese, che l’urgenza di risolvere tale difficoltà doveva essere rappresentata soprattutto per consentire uno scorrimento più agevole ai mezzi di soccorso che trasportano, spesso, ammalati gravi che necessitano di cure imminenti.
Dopo giorni di silenzio assoluto da parte del comune di Benevento, ci rendiamo conto che, probabilmente, per l’Assessorato all’Urbanistica, tale problematica non è poi così urgente e, che forse, non è necessario nemmeno dare conto ai cittadini contribuenti che subiscono disagi e rischiano la vita in caso di soccorso, del perché non si sia fatto rispettare l’accordo condiviso con il Centro Commerciale Buonvento e con Decathlon, di ripristinare e riqualificare una strada secondaria, ovvero quella di c/da Serretelle.
Ebbene, prima di procedere ad un eventuale approfondimento di natura legale e dunque di prendere atto di tutte le normative che regolano insediamenti commerciali di quelle dimensioni, oltre che di quantificare i disagi e i danni provocati ai cittadini e di verificare quante persone abbiano subito peggioramenti dello stato di salute quando trasportati da mezzi di soccorso, intendiamo rivolgere un ulteriore sollecito all’Assessore all’Urbanistica, Antonio Reale, titolare per competenza amministrativa, affinchè la questione si possa affrontare e risolvere insieme a tutte le parti su cui ricade la responsabilità e l’interesse.”
Dare conto e occuparsi dei problemi dei cittadini di Benevento è una funzione che rientra nel ruolo amministrativo, riteniamo che Antonio Reale, si è candidato, gli elettori lo hanno eletto ed il Sindaco lo ha onorato del prestigioso incarico di Assessore per occuparsi dei problemi di questa Comunità con responsabilità, riconoscendogli competenza e senso del dovere.”