Forse uno spiraglio di luce per la Spina Verde del Rione Libertaà. Sembrerebbe esserci un vasto intervento di riqualificazione dei locali devastati dal vandalismo che in questi anni ha distrutto tutto cio che poteva contenere quelle stanze nate grazie a un progetto del “Piu Europa”. E’ stato individuata una somma di denaro pari a circa 211 mila euro, cosi come si legge nella determina dirigenziale pubblicato nell’Albo pretorio del comune sannita realizzati con il Por Fesr 2007-2013. Sono interventi di mera riattazione delle strutture esistenti senza modifiche ai progetti: saranno istallati dei dispositivi antieffrazione per la sicurezza dei fabbricati, onde evitare altri atti vandalici. Sfogliando le pagine della storia della Spina Verde, ricordiamo il lavoro dei vandali, tra intrusioni negli spazi dell’Auditorium di San Modesto, ampiamente documentato da Labtv negli anni scorsi, danni alle aree gioco attrezzata per bambini nella zona dell’Addolorata, incursioni e furti . Per non parlare della mediateca nel quartiere dell’Addolorata devastata e distrutta in ogni punto della struttura. L’ultimo episodio risale all’11 marzo 2019 denunciato dal Meet Up Partecipazione Cinque stelle, quando venne vandalizzata la mediateca di via Napoli,i locali che il Comune di Benevento ha assegnato agli uffici dell’ARPAC. Spina Verde diventata poi anche zona di traffico illecito tra i giovani, e dove i carabinieri nel giugno del 2018 piazarono dele telecamere per scovare una vasta rete di spaccio di droga. Ma non solo devastazione, gli spazi verdi adibiti ad aree relax da sempre sono oggetto di ogni tipo di rifiuti. Lap Asilo 31 scese in campo per ripulire alcune zone della Spina Verde, ma non è bastato. I vandali sono stati sempre in agguato. Ora dopo un anno una speranza di rinascita per le zone del Rione Libertà.
