Mafie di ieri e mafie di oggi. E’ il corso di formazione organizzato dall’Università del Sannio e presentato in grande stile al Rettorato a Largo Guerrazzi. Come si è evoluta la mafia nel corso di due secoli e come si sono ramificate le sue interconnessioni imprescindibili con i gangli della società civile, con quella cosiddetta zona grigia dei colletti bianchi, come ebbe a dire il criminologo americano Edwin Sutherland che per primo parlò di un apparato borderline a cavallo tra legalità ed illegalità. Dal delitto Notarbartolo, il banchiere palermitano prima vittima eccellente di Cosa Nostra, di strada ne ha fatta la mafia nella costruzione della sua presenza invasiva nella società. Al convegno di presentazione del corso eminenti personalità del mondo giudiziario. Il magistrato Marco del Gaudio della Direzione Nazionale Antimafia
Il corso, organizzato dai docenti Squillante e Vulcano, prevede sei moduli didattici di 4 ore ciascuno a partire dal 6 febbraio prossimo. Il Rettore Magnifico Gerardo Carfora
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