I casi diventano sempre più numerosi e soprattutto più gravi. Dopo febbre alta, nausea, disturbi intestinali, l’influenza diventa ancora più forte e porta con sé polmonite e bronchite. Sono stati registrati moltissimi ricoveri. Su alcune persone le complicanze sono rischiose.La febbre influenzale generalmente supera i 38 gradi. In alcuni casi sono stati raggiunti i 40.Il Ministero della Salute ha riportato i sintomi tipici dell’influenza stagionale, spiegando che: “I sintomi dell’influenza includono tipicamente l’insorgenza improvvisa di febbre alta, tosse e dolori muscolari. Altri sintomi comuni includono mal di testa, brividi, perdita di appetito, affaticamento e mal di gola. Possono verificarsi anche nausea, vomito e diarrea, specialmente nei bambini. La maggior parte delle persone guarisce in una settimana o dieci giorni, ma alcuni soggetti (quelli di 65 anni e oltre, bambini piccoli e adulti e bambini con patologie croniche), sono a maggior rischio di complicanze più gravi o peggioramento della loro condizione di base”.