Una media da primato. Ma in negativo. A Benevento questi primi giorni del 2020 sono all’insegna dello smog e dei continui sforamenti delle polveri sottili. In 12 giorni per ben sette volte la centralina posizionata in zona stadio ha fatto registrare valori di Pm10 oltre la soglia stabilita dalla legge, fissata a 50 microgrammi per metrocubo. Di queste sette volte, ben cinque sono state consecutive: dal 7 al 12 gennaio. In precedenza, il 3 gennaio lo sforamento massimo: 180 microgrammi, quasi 3 volte oltre il limite. Va leggermente meglio nella centrale Via Mustilli, dove gli sforamenti si “fermano” a 5, 4 dei quali consecutivi. Considerando che il valore giornaliero di 50 microgrammi per metrocubo non può essere superato più di 35 volte nell’arco nel corso dell’anno i numeri che si registrano nella cittadina sannita preoccupano e non poco. Il sindaco Mastella negli scorsi giorni ha anche ipotizzato, in ottica futura, un giorno in meno per gli studenti sanniti, in modo da tener spenti i caloriferi degli istituti un giorno in più, ma nell’immediato si partirà con le giornate ecologiche e stop alle auto. A stabilirlo la commissione ambiente che ha stilato un calendario di chiusure al traffico per 12 domeniche, una al mese. La prima il 26 gennaio al Rione Libertà lato chiesa dell’Addolorata. Poi il 16 febbraio Rione Capodimonte, 1 marzo Centro Storico, 19 aprile Zona Mellusi-Atlantici, 10 Maggio Rione Ferrovia, 7 giugno Pacevecchia, 26 luglio rione Libertà lato chiesa di San Modesto, 16 agosto Centro Storico, 20 settembre rione Triggio, 11 ottobre Pacevecchia 20 novembre Zona Mellusi-Atlantici, 13 dicembre zona Capodimonte. L’obiettivo principale è di limitare l’inquinamento atmosferico, ma con questa iniziativa – sottolinea Romilda Lombardi presidente della commissione ambiente – ci si pone anche l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione alla riduzione graduale dell’uso delle automobili. La presidente inoltre fa sapere che che nelle prossime sedute della commissione saranno vagliate ulteriori misure atte a ridurre, per quanto possibile, il fenomeno della dell’inquinamento atmosferico.
