(alca) – Il nuovo piano per il trasporto pubblico locale di Avellino è stato discusso in tarda mattinata a Palazzo Caracciolo. La riunione operativa si è svolta tra il presidente della Provincia, Domenico Biancardi, il sindaco Gianluca Festa e l’amministratore unico dell’Air Alberto De Sio.
Entro fine mese l’Azienda trasporti irpini fornirà una serie di dati sulle corse e la differenza di chilometraggio per lo spostamento temporaneo del terminal bus da piazza Kennedy allo stadio, e in base a questi si opterà per una soluzione che possa economizzare i maggiori costi. Tutto questo, ha precisato Biancardi, senza andare a discapito di altri tragitti che saranno intensificati come le linee per Gesualdo, l’Alta Irpinia, il Baianese e il Vallo di Lauro. Naturalmente se si fanno più chilometri è anche per fornire un servizio migliore in città e in Irpinia, e su questo la Regione Campania sarà chiamata a sostenere una parte della spesa della Provincia.
I dati complessivi saranno oggetto di un nuovo summit tra il 3 e il 4 febbraio. Nel frattempo si procederà ad una riorganizzazione, delocalizzando a parte la linea per Napoli e tutte quelle relative alla parte ovest della città. A febbraio, dunque, unico capolinea lo stadio ma alcuni transiti dovranno continuare, per una questione di funzionalità, ad interessare piazza Kennedy. Poi con l’autostazione tutto dovrà essere nuovamente rivisto.
Intanto, il sindaco parla di pochi giorni per completare l’asfalto e la riqualificazione dell’area di Campo Genova che dovrà ospitare il mercato. Così come non dovrebbe mancare molto all’autorizzazione dell’Air per spostare l’isola ecologica nel deposito dell’ex ditta Cecchini ora di proprietà dell’azienda di trasporto. Agli ambulanti, però, Festa chiede in primis di mettersi a posto con i pagamenti dei tributi e poi di non ascoltare sindacati che “vogliono accaparrarsi qualche quota in più” o “qualche consigliere di opposizione che ha solo interesse a strumentalizzare la vicenda”.