Mattinata di protesta ad Avellino dinanzi la Prefettura. A scendere in strada sono i 27 lavoratori della Fib Sud di Nusco . Per loro il 2020 è iniziato nel peggiore dei modi, operai che chiedono di sollecitare una soluzione alla loro vertenza. La proprietà ha infatti revocato il fitto di ramo d’azienda dal primo Gennaio e la curatela fallimentare ha respinto la revoca ritenendola illegittima: difficile la ricerca di una soluzione per i 27, dopo che i vertici dell’azienda avevano inviato ai rappresentanti la comunicazione di licenziamento collettivo. Il risultato è che i dipendenti, per i quali inizialmente era stato concordato il trasferimento presso altre sedi, sono nel limbo, non sanno a chi rivolgersi, sono senza lavoro, senza ammortizzatori sociali, senza salario e senza nessuno che possa procedere nemmeno ai licenziamenti.
Una delegazione è stata ricevuta dal prefetto Paola Spena che ha preso l’impegno a convocare un tavolo con le parti. I segretari Altieri e Morsa.