L’ultimo dato registrato dalle centraline dell’Arpac di Avellino evidenzia 16 sforamenti, sui 35 consentiti, rispetto al dispositivo del V Circolo situato al prolungamento di via Degli Imbimbo e ben 30 per la sonda situata nell’ex “Dante Alighieri” di via Piave. Dunque, polveri sottili di nuovo schizzare in città dopo un lungo periodo di stop. L’aumento dell’inquinamento coincide con lo spostamento dello stazionamento dei pullman da piazza Kennedy allo stadio Partenio-Lombardi, con la variante mattutina nei giorni del mercato, martedì e sabato, che vede i mezzi fermi lungo via De Gasperi e nel piazzale di via Covelli. Mentre tutta la settimana funzionano normalmente anche i mini terminal di via Fariello, adiacente alla costruenda autostazione dell’Air, e Campetto Santa Rita, solo per pochi mezzi diretti verso il raccordo autostradale Avellino-Salerno.
Per il sindaco Gianluca Festa questo aumento delle pm10, però, non è da collegare al trasferimento degli autobus da lui voluto, per ora in via temporanea per l’allestimento del villaggio di Natale per i più piccoli e la pista di pattinaggio proprio a piazza Kennedy. Ma dal 7 gennaio in maniera stabile e senza deroghe, attraverso il passaggio degli ambulanti dal parcheggio del Campo Sportivo a Campo Genova. Per Festa la strada imboccata sulla viabilità si rivelerà vincente sul lungo periodo, sia sulla fluidità del traffico cittadino che sulla qualità dell’aria. Così ha risposto a chi sollevava qualche perplessità. Speriamo abbia ragione.
