L’esportazione dei rifiuti interessa l’1,5% dei rifiuti urbani prodotti e aumentata del 31% rispetto al 2017, mentre calano dell’8% le importazioni. Cosi’ Ispra nel Rapporto Rifiuti Urbani 2019, con gli ultimi dati disponibili a livello nazionale relativi al 2018. Abbiamo portato fuori dai confini nazionali soprattutto combustibile solido secondario (45%) e rifiuti prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti (18%). Austria e Portogallo i Paesi cui vengono destinate le maggiori quantita’ di rifiuti urbani. A inviarle sono soprattutto due regioni: il Friuli Venezia Giulia e la CAMPANIA, rispettivamente 27% e 22% del totale esportato. Abbiamo, invece, importato plastica (29%), vetro (25%) e abbigliamento (22%). Soprattutto dalla Svizzera, con il 33% del totale importato: si tratta soprattutto di rifiuti di imballaggio in vetro, destinati ad impianti di recupero e lavorazione situati perlopiu’ in Lombardia. L’abbigliamento, invece, e’ destinato in massima parte alla CAMPANIA, presso aziende che ne effettuano il recupero