“Presenze delle grandi occasioni, ieri sera, 8 dicembre, presso il corso Garibaldi, persone che da varie località della regione, della Provincia e soprattutto dai vari quartieri della città ove regna la più fredda e buia atmosfera natalizia, si sono mobilitati per andare ad apprezzare le attrazioni che la Camera di Commercio aveva annunciato in conferenza stampa. Il risultato? Campese e Grasso hanno confermato le loro capacità gestionali, un flop che come al solito motiveranno a modo loro, scaricando probabilmente sull’ordine degli architetti e sulla azienda che è stata incaricata a provvedere all’installazione ed alla proiezione degli effetti natalizi.
Considerato che ciò che si racconterà da oggi ai prossimi anni, e dunque il danno di immagine che ha messo in ridicolo una città ed una classe dirigente che gestisce l’Ente, i commercianti che trasferiscono risorse economiche alla Camera che poi vengono utilizzate con questa genialità, come pensano di attrarre turisti e potenziali clienti? Non sarebbe stato opportuno fare qualche giorno (magari una settimana) di prove per capire quali potevano essere i vari problemi tecnici ed eventualmente risolvere prima? Questa superficialità, come quella dell’anno scorso con i pini che tutti sappiamo che fine hanno fatto e tante altre, genera fallimenti che probabilmente si potrebbe tradurre in uno stato di frustrazione condita forse anche da altri insuccessi che forse, e sempre forse, si cerca di scaricare puntualmente su altri, vedi le inchieste giudiziarie, ma che fa emergere una evidente incapacità di gestione che non riesce proprio a valorizzare i sacrifici sostenuti dalle piccole e medie imprese.”