Nodo centrale per il centro per l’autismo di Rione Valle, atteso da anni dalle famiglie, è la gestione futura e, soprattutto, la sua destinazione d’uso. L’Asl è pronta subentrare e avrebbe l’intenzione di utilizzare una parte della struttura per ospitare la neuropsichiatria infantile. L’asl infatti vorrebbe utilizzare la parte residenzial e le camere per i ragazzi modificate e destinate ad ambulatori. Circostanza, questa, che ha scatenato l’ira delle associazioni e dei genitori, che invece vorrebbero la struttura interamente dedicata ai pazienti affetti da autismo come previsto nel progetto originario.