Mille ad Avellino, trecento a Benevento. Sono le “sardine” che domenica sera hanno aderito al flash mob nei due capoluoghi di provincia. Come nel resto d’italia i manifestanti sono giovani e adulti, studenti e lavoratori uniti per dire di no alla Lega. Ad Avellino appuntamento a Piazza Garibaldi dove le mille sardine striscioni alla mano hanno manifestato il proprio dissenso verso le politiche dell’odio.
Concetti ribaditi anche a Benevento, dove le sardine si sono date appuntamento in piazza Federico Torre. I numeri non sono quelli della vicina Avellino, ma slogan e canti sono gli stessi. Colpisce ilr acconto di è una signora di Pisa: “Sono in piazza perchè bisogna aprire gli occhi su quello che sta accadendo. Ho una nipotina di 4 anni che vive in Francia e lì “Bella Ciao” la fanno cantare all’asilo. E’ injno di libertà mentre qui ancora ci dividiamo” racconta tra gli applaus scroscianti. Molti i volti noti, tra cui spicca l’ex sindaco di Arpaise Filomena Laudato: “Sono venuta perché me lo ha chiesto una mia concittadina 16enne”