Il viaggio come elemento di congiunzione tra due persone: un bambino che gioca a fare l’astronauta e l’incontro con un uomo che arriva da lontano… La leggerezza negli occhi del primo diluisce la disperazione dello sguardo dell’altro. È qui che ha inizio il viaggio, immaginato o vissuto, ha un approdo unico nella speranza.Questo è Apollo 18, il cortometraggio del regista Marco Renda, vincitore alla 37 edizione del Torino Film Festival sezione “Cinema d’aQCua”. Il corto che ha visto come coproducer Labtv è distribuito da Associak e attualmente vanta già di un nutrito palmares, vincendo numerosi premi in diversi festival italiani. Un piccolo gioiello cinematografico che il regista ha realizzato dopo l’uscita della sua opera prima, e che annovera importanti collaborazioni come Roberto Chevalier, Ralf Hildenbeutel per la colonna sonora e l’approvazione della NASA .”Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti fino ad ora, Apollo 18 ha in pochi mesi raggiunto importanti traguardi, come il Torino Film Festival .Ringrazio tutte le persone che hanno collaborato” il commento di Renda subito dopo la proclamazione al Tff. “Un piccolo film che sta raccogliendo grandi consensi in pochi mesi,una grande soddisfazione anche per me che mi sono misurata nelle vesti di co-produttrice attraverso Labtv, credendo nel progetto e nelle persone che lo hanno realizzato”.Ha commentato Antonella Oliviero direttore di Labtv.