“Condividiamo i timori espressi dalla Fai Cisl sul destino del Consorzio Agrario di Benevento. Chiediamo che questo patrimonio del territorio resti nelle mani del territorio. Un patrimonio che appartiene agli agricoltori e su cui manca da decenni una visione strategica”.Così in una nota Gennarino Masiello, vice presidente nazionale di Coldiretti, sulla grave crisi del Consorzio Agrario.“È da un anno che si parla di revoca del commissario e ora ci vorranno ancora chissà quanti anni per comprendere il destino del Consorzio.I commissariamenti che si sono succeduti negli ultimi vent’anni hanno bloccato investimenti e innovazione. Il senso di un Consorzio Agrario è sostenere le imprese agricole sia nelle difficoltà che nella crescita. E non ci possiamo permettere tempi lunghi per prendere decisioni. È ora di smetterla con il girone infernale dei commissariamenti e tornare ad una gestione ordinaria”. Afferma Masiello. Sulla vicenda interviene anche Pasquale Maglione deputato M5s: “grazie all’azione caparbia del Movimento 5 Stelle, sta per cominciare una nuova stagione e se si vuole realmente bene al CAP bisogna che al nuovo commissario, che a giorni verrà nominato, venga data la possibilità di lavorare senza nessun tipo di ingerenza”.Conclude.