“Nella mia città di Salerno ho realizzato un impianto di compostaggio dieci anni fa, nel cuore della
città. Siamo in zona industriale su una strada sulla quale, a cinquanta metri, c’è una clinica privata. Abbiamo avuto un premio dall’Unione Europea come ‘best practice’. Arriviamo in qualche territorio, si parla di impianti di compostaggio e arriva la fine del mondo. Ma l’impianto lavora a freddo, non succede niente”. Così il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca a BENEVENTO per un convegno organizzato dall’Unisannio. “Se non si fanno gli impianti di compostaggio – ha continuato – l’alternativa è il termovalorizzatore: è chiaro o no? Allora facciamola finita e muoviamoci perché noi continuiamo a pagare centinaia di migliaia di multa europea per infrazione ambientale. Allora se c’è un impianto privato deve andare avanti. Comitato, sotto comitato, qual è l’alternativa? A volte diventiamo ridicoli. No al
termovalorizzatore, ma gli impianti di compostaggio devono essere fatti subito”.”A dicembre – ha concluso De Luca – deponiamo la prima pietra per il secondo impianto pubblico di compostaggio che facciamo a Pomigliano d’Arco. Ma non è per una dedica a qualcuno, l’amministrazione comunale è stata brava”
