Quest’anno ricorrono i trent’anni dall’approvazione da parte dell’assemblea generale delle Nazioni Unite della convenzione sui diritti dell‘infanzia e dell’adolescenza (CRC).
Il Sindaco Antonio Calzone – ” Un gesto non solo simbolico ma significativo per poter riflettere su diritti quali l’istruzione, la salute, il vivere in un ambiente sano, diritti che, purtroppo, non sono ancora garantiti a molti adolescenti del pianeta. Si tratta di una convenzione molto importante perché riconosce espressamente e per la prima volta che anche i bambini, le bambine e gli adolescenti sono titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici, che devono essere promossi e tutelati da parte di tutti. La nostra amministrazione è da sempre molto attenta e sensibile alle politiche inclusive, specie quando si tratta della vita delle persone più fragili, quali appunto i bambini”
La “Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” è il trattato sui diritti umani maggiormente ratificato al mondo e in 30 anni è stata determinante nel migliorare la vita di bambini, bambine e adolescenti; ha ispirato i Governi a adottare nuove leggi e stanziare nuovi fondi per aumentare l’accesso dei bambini ai servizi e godere dei propri diritti. La Convenzione è stata ratificata da 196 paesi e l’Italia l’ha recepita nel proprio ordinamento nel 1991.