Sottoscritto a Palazzo di Governo, il Patto per la Sicurezza urbana di Avellino, tra il prefetto Maria Tirone e il sindaco Gianluca Festa. Si tratta di uno strumento di collaborazione tra più livelli istituzionali per il contrasto di furti, spaccio di stupefacenti e disagio giovanile. Tra le misure previste la possibilità di interconnettere il sistema di videosorveglianza urbana con le sale operative delle Forze dell’Ordine, al fine di interrogare direttamente le telecamere comunali, con eventuale registrazione delle immagini.
Presenti all’appuntamento i vertici di polizia, carabinieri e guardia di finanza, i riferimenti delle associazioni di categoria e il comandante dei vigili urbani, Michele Arvonio.
“L’obiettivo – ha spiegato il primo cittadino – è implementare una collaborazione sempre più fattiva da parte di Comune e Polizia municipale con istituzioni e forze dell’ordine. Tra le iniziative condivise, sicuramente, c’è anche un potenziamento della videosorveglianza”.
Dal questore Luigi Botte, poi, arriva una notizia rassicurante per i cittadini avellinesi: la permanenza, almeno per il momento, nel capoluogo irpino del Reparto Prevenzione Crimine di Napoli. Per il numero uno della PS di Avellino un grande aiuto per i servizi di pattuglia non solo in centro ma soprattutto nelle periferie della città.