“Dopo le ripetute segnalazioni da parte dei cittadini e in seguito a miei vari passaggi negli uffici dell’Asl di Cervinara, ho deciso di denunciare tutto alla Procura della Repubblica”, afferma il giovane politico.
“In particolare, chiedo ai magistrati di accertare i reati di interruzione di servizio pubblico e di verificare se a Cervinara il diritto alla saluta sia ancora garantito – spiega. Non è possibile che i cervinaresi siano considerati cittadini di serie b. Dopo il continuo palleggio di responsabilità per la nomina del medico di famiglia, ora si aggiungono anche i disservizi sanitari dell’Asl. Direi che cosi può bastare. Ringrazio i Carabinieri di San Martino che hanno celermente accolto la mia denuncia e mi auguro che al più presto si possa fare chiarezza su quanto accade nel nostro paese”.