Clemente Mastella a Radio Cusano Campus commenta la chiusura delle scuole con l’allerta meteo arancione: “Quello che più mi lascia basito, sono le reazioni delle madri dei ragazzi, che invece mi definiscono un Santo per aver emesso questa ordinanza: molte spesso nei genitori prevale l’egoismo e il non saper dove lasciare i propri figli diventa un problema. Bene, a queste madri dico: se non sapete dove portare i vostri figli se non vanno a scuola, portateli a me. Mi offro volontario per fare da nonno a tutti quei ragazzi che non possono andare a scuola per l’allerta meteo. Genitori che non sapete dove portare i vostri figli se non vanno a scuola: portateli in Comune, ci penso io a loro”. Mastella parla anche della sua ordinanza sul divieto di accesso al centro storico per gli amici dei cani incivili: “I miei concittadini si sono indignati quando ho emesso questa ordinanza ma bisogna precisare che non è un attacco ai cani ma ai proprietari che non raccolgono le deiezioni dei loro animali e che tengono i cani allo stato brado, liberi di poter scorrazzare ovunque senza alcun controllo”. E la multa per chi dà cibo ai piccioni… “Anche questo è un problema serio: non si può pensare di ucciderli, per carità ma poiché la città è piena, bisognerebbe almeno non dargli il cibo in modo tale che non si radunino nei punti focali della città impedendo il passaggio alle persone e non solo: quel cibo che rimane in strada poi attrae i topi ed anche questi sono tanti a BENEVENTO. Chi viene sorpreso a dar da mangiare ai piccioni viene multato, è inevitabile”