Dopo la campagna contro le deiezioni canine e la crociata annunciata nei confronti dei trasgressori e dopo la guerra alle bici a pedalata assistita, per cui tanto reo tempo si volse, ora è la volta degli automobilisti indisciplinati che parcheggiano sulle strisce dedicate alle fermate dei bus. A porsi a capo di questa “jihad” a sosta selvaggia è Trotta Bus che annuncia un serrato giro di vite non appena verrà completata la tinteggiatura degli stalli. Un minuto dopo non ci saranno margini di tollerabilità e cominceranno a piovere multe salatissime per chiunque contravverrà ai divieti. “Abbiamo ricevuto numerose lamentele da parte di passeggeri costretti a scendere e salire dai mezzi in strada e questo non è più consentito. La misura è colma”. Trotta, il Comune e la Polizia Municipale si organizzano per stroncare il malcostume con multe e rimozioni forzate con i carri attrezzi. E’ un momento topico per l’Amministrazione comunale. Lotta alla deiezioni canine selvagge, bici moleste ed ora gli automobilisti scorretti. Azioni pargamatiche, che senza dubbio sono ineludibili, ma anche il segnale di una stasi rispetto ai grandi temi cui forse questa classe dirigente non ha risposte da dare. E d’altra parte sarebbe anche inutile attenderselo dopo quasi tre quarti di governo della città. Ma se l’Amministrazione non eccelle, l’opposizione latita. L’una lo specchio dell’altra, per cui ci si avvia al 2021 con passo stanco e quasi disilluso ed anche la città procede in tale direzione.