Una notizia che di certo porterà ulteriore motivo di tensione nella già convulsa vicenda del trasporto pubblico locale. La Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione, Massimo Ferro presidente, con sentenza del 9 ottobre scorso, ha deciso di accogliere il ricorso presentato dai curatori fallimentari Ambrosini, Bosco e Palummo contro la revoca del fallimento decisa dalla Corte d’Appello di Napoli e che la stessa Cassazione aveva provveduto ad accogliere nel 2018. Sostanzialmente, una decisione che aveva tenuto “sub iudice” un provvedimento che di fatto rimetteva in bonis, seppure solo in teoria, l’azienda municipalizzata del trasporto pubblico urbano beneventano.
Con questa sentenza la Corte di Cassazione rimanda nuovamente al giudizio della Corte d’Appello sulla scorta, sembrerebbe, di alcuni vizi di natura procedurale. E la faccenda si complica anche perchè, al di la dell’aspetto giuridico, è quello politico che incide di più. E tuttavia, la decisione della Cassazione rappresenta un punto a favore di Mastella che sulla questione ha sempre avuto una posizione netta. Il commento di Vizzi Sguera, capogruppo del Patto Civico.
