Via libera agli sfratti dagli alloggi popolari di Avellino. Questa mattina i primi tre ma nei prossimi giorni si continuerà fino a raggiungere le 200 unità abitative occupate abusivamente.
Le operazioni, che hanno visto coinvolti polizia, carabinieri, vigili urbani, Comune, vigili del fuoco, Alto Calore e Sidigas, sono partite intorno alle 8 senza preannunciare niente ai diretti interessati. In pratica si è proceduto in base ad una graduatoria che tiene conto di alcuni criteri: l’occupazione dell’immobile senza autorizzazione, la doppia casa, la mancanza della residenza nell’appartamento occupato, la presenza di bambini o disabili nel nucleo familiare e il reddito dichiarato.
Il primo blitz si è svolto a Rione Parco in una palazzina al terzo piano abitata da un giovane che era subentrato ai nonni ma, a quanto pare, non aveva fatto il passaggio di residenza e, quindi, probabilmente risultava in un altro stato di famiglia. Il secondo intervento, a seguire, è stato fatto a via De Caprariis. Sfrattata una ragazza di 25 anni e il suo compagno, nessun figlio ma due cani. All’arrivo delle forze dell’ordine la giovane donna non c’era, in quanto lavora per una ditta di pulizia. Presenti, però, i suo genitori che non si spiegano il perché di questo provvedimento. La coppia, infatti, sebbene entrata abusivamente nell’appartamento aveva anche saldato i vecchi canoni di fitto non pagati dai precedenti assegnatari.
Infine, ultimo blitz quello a Contrada Quattrograne dove ad essere stato sfrattato è un noto ultras dell’Avellino Calcio ai tempi della serie A e non solo. L’alloggio occupato, viste le condizioni pessime, non sarà riassegnato ma murato per evitare altre intrusioni.
