Mattinata convulsa alla Samte dove è riesplosa la rabbia dei 41 lavoratori. Presidiato l’ingresso alla Pacevecchia per una richiesta che è sempre la stessa: cosa ne sarà del futuro loro e del ciclo integrato dei rifiuti. Nessuno dei rappresentanti istituzionali si è fatto vivo, nè Agostinelli e neppure il Presidente della Provincia Di Maria, ad Avellino per la venuta del Presidente del Consiglio Conte. I 41 chiedono lumi sulle tre mensilità arretrate che fino ad ora non sono state corrisposte
Su tutto lo spettrro del licenziamento a scattare dal 23 ottobre. C’è però domani in mattinata a Napoli un incontro con l’assessore Bonavitacola, in prosecuzione dei negoziati avviati lo scorso 18 settembre a Benevento. Sarà l’occasione per comprendere meglio l’evoluzione di questa ormai cronica vertenza.
