“Il nuovo Direttore Generale dell’ASL di Benevento, Gennaro Volpe, appena insediato negli uffici dell’azienda sanitaria locale, come primo atto ha revocato l’avviso pubblico per l’attribuzionedell’incarico di Addetto stampa presso l’ASL 1 BN. A mio giudizio si tratta di un provvedimento opportuno sopratutto nei riguardi dei giovani giornalisti precari, è senz’altro un buon punto di partenza per il nuovo Direttore Generale, ma tale provvedimento sarà sufficiente per contrastare le solite nomine clientelari oppure è solo apparenza? Nei mesi scorsi ho sottolineato in più occasioni, che l’avviso pubblico indetto dall’ASL BN, condelibera n. 244 del 30/05/2019, riportava una modalità di selezione che non garantiva le competenze dei singoli partecipanti, di fatto quest’ultimi dovevano essere valutati da unacommissione sulla base dei titoli posseduti ed in seguito, in base alla rosa dei prescelti, il Direttore Generale avrebbe dovuto effettuare la scelta definitiva e a provvedere alla nomina dell’Addetto Stampa, insomma si trattava di un incarico fiduciario camuffato, a questo proposito perché non si procede con l’indizione di un concorso per titoli ed esami, cosi come ha già fatto l’ASL di Foggia?Un ulteriore tassello di non poca importanza, riguarda la legge n. 150 del 2000, la quale pone ildivieto sulle commistioni tra attività d’ufficio stampa e quelle giornalistiche, di conseguenza chisvolge l’attività di giornalista presso le redazioni giornalistiche o le agenzie di stampa, non puòcontemporaneamente svolgere l’incarico di addetto stampa presso la pubblica amministrazione,pertanto c’è da chiedersi come si comporterà il neo Direttore Generale, per la prossima scelta diAddetto Stampa, farà rispettare la legge nazionale o ricadrà nelle solite logiche favoritistiche? Al momento porgo un augurio di buon lavoro al Direttore Volpe, in modo che riesca ad assicurare un miglior servizio sanitario a tutta la cittadinanza che ne ha davvero bisogno”.