La nuova disposizione prevede la possibilità per i locali e per gli organizzatori di manifestazioni di realizzare concerti e lasciare la musica fino alle ore 24 dal lunedì al giovedì; il venerdì e il sabato, invece, l’orario è prolungato fino all’1 e la domenica si torna alle 24.
L’ordinanza riguarda l’area delimitata da Piazza Orsini, Piazza Duomo, Corso Vittorio E., Viale dei Rettori, Via del Pomerio, Via Perasso, Piazza Risorgimento, Via XXIV Maggio, P.zza Castello, Via del Sole, Via delle Puglie, Via dei Mulini, Via G. Rummo. Rientrano nel provvedimento le emissioni acustiche e sonore, sia generate da apparecchiature di qualsiasi tipo sia prodotte dal vivo o con la presenza di un dj, sia operanti “all’interno” sia operanti “all’esterno”, dei locali.
Il documento riguarda il periodo dall’1 ottobre e fino al prossimo 3 novembre, visto che nel “centro cittadino – scrive Mastella – è programmato lo svolgimento, prevalentemente in ore serali e notturne, di numerose manifestazioni di varia natura, religioso, culturale, turistico, che impegneranno aree e spazi pubblici quali piazze, strade e luoghi aperti al pubblico.
Queste manifestazioni – prosegue il primo cittadino -, come da tradizione, richiamano e coinvolgono un folto pubblico e resta l’esigenza di ridurre il disagio provocato dall’inquinamento acustico, soprattutto nelle ore notturne, tenendo tuttavia presente anche le esigenze dell’utenza dei locali pubblici”.
L’ordinanza di Palazzo Mosti ribadisce anche il divieto di vendere bevande di qualsiasi tipo in bottiglie di vetro e/o lattine metalliche.