Lo afferma in una nota ufficiale il direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici, il dottore Antonio Limone, che riferisce i risultati degli esami sui primi campioni di vegetali prelevati nell’area interessata dall’incendio di venerdì 13 verificatosi presso l’azienda Ics, situata nella zona industriale di Pianodardine. L’obiettivo è monitorare i livelli di diossina e i PCB-diossina simili.
“Questa mattina, inoltre – continua Limone – sono stati consegnati altri campioni presso il laboratorio per le diossine dell’Istituto prelevati in altri punti previsti dal piano di controllo dell’area interessata dall’incendio. I controlli proseguiranno verificando tutte le fasi della catena alimentare, come produzioni agricole e zootecniche”.
Dunque, al momento non si registrerebbero problemi almeno sui vegetali, frutta e ortaggi, mentre nelle prossime ore si avranno informazioni anche sull’eventuale contaminazione degli alimenti di origine animale: in primis uova e latte.