Nasce la Zona economica speciale in Irpinia. Il protocollo d’intesa è stato firmato a Venticano, in provincia di Avellino, alla presenza di Regione, Provincia, Asi e sindaci irpini. Sono quaranta i Comuni coinvolti nella Zes: Avellino, Altavilla, Ariano, Atripalda, Bonito, Calabritto, Calitri, Capriglia, Cervinara, Contrada, Conza della Campania, Flumeri, Frigento, Grottaminarda, Grottolella, Lacedonia, Lioni, Luogosano, Manocalzati, Melito, Irpino, Mercogliano, Mirabella Eclano, Montefalcione, Montefredane, Morra De Sanctis, Gesualdo, Nusco, Pietradefusi, Prata Principato Ultra, Pratola Serra, Rotondi, San Mango sul Calore, San Martino Valle Caudina, Sant’Angelo dei Lombardi, Serino, Solofra, Sturno, Torre le Nocelle, Venticano, Villamaina. Soddisfatto il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che sottolinea: “Obiettivo importante, ma la prima battaglia che dobbiamo fare è chiedere un’integrazione finanziaria al nuovo Governo. Le risorse sono poche e così la Zes non può decollare. Dobbiamo anche ridefinire i confini. Cerchiamo di dare ulteriori contributi per parificare le aziende dentro e a ridosso della Zes, senza dimenticare sgravi fiscali e incentivi in generale. Le aree intere devono diventare attrattive per nuovi investimenti”.