C’è una certezza nella vicenda della scuola Pacevecchia di Benevento: che i bambini non inizieranno le lezioni nei tempi previsti,le incertezze purtroppo riguardano ancora l’ubicazione delle classi, ancora in cerca di un edificio sicuro e a norma.Sono 113 i bambini iscritti alla scuola di Pacevecchia che ancora attendono con i loro genitori, di conoscere quali saranno gli spazi adibiti alle lezioni dell’anno scolastico 2019-2020. Ma qualcosa all’orizzonte si vede, e non è poco nel clima di preoccupazione e tensione delle famiglie e il lavoro da parte del Comune di Benevento. Ieri un incontro a Palazzo Mosti ha portato sul Tavolo iniziative e proposte che in queste ore sono in fase di valutazione: la musica potrebbe cambiare e non è un caso visto che la soluzione potrebbe arrivare dal Conservatorio Nicola Sala. Il Presidente del Conservatorio, Antonio Verga si è detto molto favorevole all’iniziativa, si tratta dell’immobile di Via Camerario, l’ex asilo Lucarelli, già ristrutturato ma a cui mancano le scale antincendio e un impianto elevatore, dotazioni che andrebbero quindi integrate con lavori che richiedono ovviamente del tempo. C’è poi la burocrazia che deve fare il suo iter, per garantire agibilità e sicurezza. Sulla carta restano da valutare anche le altre alternative: l’ex asilo di via Piermarini e al quartiere Triggio il Plesso San Filippo Neri. Intanto manca solo una settimana alla riapertura delle scuole, e per i 113 bambini in uscita dalla materna resta ancora l’incognita, mentre per i bambini della Primaria si paventa la scelta dell’Istituto Federico Torre, dove i laboratori dovrebbero essere riadattati in aule.