Benevento come altre città italiane al cospetto della Quota 100: dall’inizio dell’estate le domande per la pensione anticipata hanno assistito ad un vero e proprio boom. 128 le domande in più che hanno portato la quota 100 da 709 pratiche a ben 837. Un fenomeno che inizialmente sembrava avere un declino ha poi preso una impennata scaturita con grande probabilità dal clima politico nazionale, che ha portato i cittadini a percepire un maggiore clima di incertezza economica e del futuro lavorativo. I dati relativi alle domande fatte al 31 luglio evidenziano che in provincia di Avellino sono state istituite 1157 istanze per la quota 100,Salerno tocca la quota 3232, Caserta 2252, Napoli 7068. Le domande della pensione anticipata,riguardano soprattutto le pubbliche amministrazioni, i comparti sanitari ed altri enti che in seguito alla quota 100 potrebbero avvertire una maggiore pressione legata alle assunzioni. Ma l’impennata di richieste è prevista per il prossimo settembre, e riguarderà soprattutto il mondo della scuola, tra docenti e personale. Una opportunità questa della quota 100, che per molti lavoratori rappresenta una sorta di garanzia per il futuro, ma che per gli utenti di servizi e strutture si potrebbe tradurre in disagi legati alla mancanza di professionalità in attesa del turn over.