Ad Avellino tornano le luminarie di Ferragosto. Dopo anni, nell’ambito di quella che è sicuramente la festa più sentita e più antica della città, riecco le luci colorate tra il corso Vittorio Emanuele e il centro storico. Ieri sera l’accensione da parte del sindaco Gianluca Festa, accompagnato da diversi assessori e consiglieri di maggioranza, che ha attivato l’interruttore principale posto davanti al Convitto Nazionale “Pietro Colletta”. Una serata da ricordare per gli avellinesi che dopo tanti anni ritrovano questa tradizione. Tantissimi, infatti, sono stati i cittadini ad attendere il momento dell’accensione e poi tutti ad ammirare l’effetto delle luci e a fare foto. Le luminarie costeranno al Comune 46mila euro e resteranno accese fino al termine della manifestazione estiva. Sempre ieri, il programma del cartellone ha proposto musica Latina in piazza Biagio Agnes e Luca D’Arbenzio a via Carducci. Questa sera, invece, sarà la Dogana a fare da sfondo allo spettacolo de “I Bottari di Macerata Campana” che si esibiranno, appunto, in Piazza Amendola.