Trotta e questione Bosco, i temi caldi di questo inizio settimana. I pagamenti cominciano ad arrivare ai lavoratori ma per la sola mensilità di giugno, la quattordicesima mon è contemplata. Una storia che ormai si ripete con puntualità. Il Durc fa difetto a Trotta Bus e a Benevento come a Potenza e nelle altre piazze dove l’azienda romana ha un servizio appaltato i problemi sono gli stessi. L’Amministrazione Mastella appare seccata ma non si sa se sia stata firmata la determina e questo irrita i sindacati. Che guardano alla giornata del 7 quando torneranno in Prefettura per un nuovo incontro nel quale porranno la questine del Durc e della sospensione del servizio. Nel frattempo persiste lo stato di agitazione. Fioravante Bosco ancora al centro del touirbillon. La Cisl chiede che si faccia il concorso e reputa illegittima la nomina fatta da Mastella, una nomina definita ad personam. Mastella, ormai in vacanza, ha optato per l’ex sindacalista della Uil. Bosco è un funzionario e questo lo mette al riparo dalla scure del dlgs 165 che impdisce ai dirigenti di avere incarichi apicali nella direzione del personale se provenienti da incarichi politici e sindacali negli ultimi due anni. In attesa che il regolamento venga riproposto e sottoposto poi al vaglio del Consiglio Bosco non correrà rischio di revoca. Resta un comandante ad interim, in previsione che il Corpo diventi un settore a se stante del Comune. A quel punto il comadante sarà anche un dirigente e i titoli conteranno e molto. Ci sarà bisogno di un concorso. Ma siamo sicuri che il nuovo regolamento vedrà mai la luce?
