Luigi Ambrosone, assessore alle Politiche Sociali e servizi al Cittadino del comune di Benevento, rassicura le famiglie dei disabili iscritti al Centro Sociale Polifunzionale “ E’ più bello insieme” che l’amministrazione comunale con il Sindaco e lo scrivente hanno avviato tutte le procedure possibili per risolvere, nel più breve tempo possibile, la giusta necessità di fornire struttura e dovuti servizi alle persone con disabilità e alle loro famiglie.
“Purtroppo la situazione di difficoltà che, al momento, ha disposto la chiusura del centro è dovuta a condizioni antecedenti all’attuale amministrazione che, a seguito di procedure non definite precedentemente ha creato una condizione di non possibilità di poter procedere, in tali condizioni, nella regolare funzione del centro per i presupposti giuridici a cui la corte dei conti e la stessa OSL (organismo straordinario di liquidazione) impongono con le dovute procedure e i tempi previsti per definire la controversia in atto tra la cooperativa La Solidarietà e il comune di Benevento.
Mi è doveroso precisare che non vi è nessuna avversità nei confronti della cooperativa La Solidarietà e ne tantomeno nei confronti delle persone disabili, a cui la sensibilità del sindaco e dello scrivente è risaputa e ben consolidata affinché questa amministrazione, da sempre, ha deposto prioritaria considerazione e attenzione.
Non a caso è stato definito tra l’avvocatura del comune di Benevento e i legali della cooperativa La Solidarietà un atto transattivo che pone fine delle rispettive morosità, affinché potesse determinarsi la continuità dell’importante servizio a cui l’assessorato alle politiche sociali ivi compreso L’Ambito B1 sono particolarmente votati a garantire. Nel contempo è stato indetto il bando di gara per poter affidare la struttura in questione e stiamo accelerando i dovuti tempi previsti affinché la stessa possa essere affidata.
Il tutto a dimostrazione che l’amministrazione comunale ha espletato tutte le procedure possibili per addivenire ad una soluzione nei tempi brevi per poter dare continuità al servizio.
Purtroppo la condizione ereditata e i tempi degli organismi preposti per addivenire alla soluzione del problema non ci hanno consentito, nostro malgrado, di poter risolvere la problematica senza la difficoltà della momentanea sospensione del servizio a cui teniamo tantissimo ad erogare e a garantire al più presto.
E’ intenzione dello scrivente e dell’amministrazione avviare, nei prossimi giorni, un confronto con la cooperativa la solidarietà e le famiglie delle persone disabili per definire una possibile soluzione nei pieno rispetto delle procedure in corso e delle disposizioni previste dagli organismi preposti a cui per norma vanno richiesti i dovuti pareri per una soluzione condivisa che possa risolvere la difficoltà in essere. “