“Grazie al lavoro della struttura commissariale, guidata dal generale Vadalà, e alla collaborazione di Ministero dell’ambiente, enti locali e Arma dei Carabinieri, la bonifica della discarica abusiva di Andretta ha dato i suoi frutti. Stop ai danni alla salute dei cittadini e all’ambiente: finalmente restituiamo un’area di oltre 20mila mq rinata che sarà messa a disposizione per pascoli ed altre attività dei cittadini”. Così il sottosegretario Carlo Sibilia commenta la visita istituzionale alla discarica di Andretta insieme al Sottosegretario all’ambiente Salvatore Micillo. “Dal 29 ottobre 2018, inoltre, è stata comunicata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri l’espunzione del sito dalla procedura di infrazione avviata dall’UE – spiega Sibilia – In questo modo, l’Italia non è tenuta più a pagare alcuna penalità a causa di questa bomba ecologica. Tutto ciò, solo per il sito di Andretta, significa 400mila euro di risparmio annuo. Un risultato degno di nota che è stato possibile raggiungere attraverso la sinergia tra Governo, istituzioni locali e la struttura commissariale”. “Solo per Andretta – continua Sibilia -fino ad oggi sono stati letteralmente buttati, a causa delle sanzioni applicate dall’UE, 1.200.000 euro per una spesa complessiva pro capite superiore a 650 euro. Con la bonifica, non solo abbiamo messo fine al deturpamento dell’ambiente, salvaguardando la salute dei cittadini, ma si è anche permesso al comune di uscire dalla procedura di infrazione determinando, così, un risparmio importante per la comunità”. E conclude: “Ora utilizziamo i soldi risparmiati per il rilancio di queste meravigliose terre. Un rilancio che avvenga nel rispetto delle regole e della vocazione di questi luoghi, senza alcun impatto sull’ambiente. Ringrazio il Ministro Sergio Costa, il Sottosegretario Salvatore Micillo, il comune di Andretta e l’arma dei Carabinieri per aver, con la loro tenacia, raggiunto questo risultato”