In un mondo sempre più tecnologico e industrializzato, l’Università degli Studi del Sannio pone la questione sul futuro dell’ingegnere elettronico, colui che si occupa di progettare e realizzare componenti e dispositivi elettronici. E lo ha fatto con un incontro, a Palazzo Paolo V, tra gli studenti del corso di laurea triennale e del corso magistrale in Ingegneria elettronica per l’Automazione e le Telecomunicazioni e coloro che vengono definiti i portatori di interesse ossia aziende, agenzie e gli enti pubblici interessati a questa figura professionale. Duplice l’ obiettivo: avvicinare i laureati dell’Università del Sannio al mondo produttivo e permettere all’ateneo di orientare al meglio i programmi e le scelte didattiche future dei due corsi di studio
E’ un percorso che produce occupazione – ha sottolineato Rapuano – ma molti sono costretti ad abbandonare il Sannio