“Le criticità che investono tutta la Regione Campania e riportate dalla stampa si riverberano anche sul sistema di raccolta dei rifiuti urbani della nostra città, che già vive il disagio causato dall’indisponibilità dello STIR di Casalduni sin dalla scorsa estate.
Nonostante l’incremento di orario di lavoro straordinario per il personale autista, le lunghe file innanzi all’impianto STIR di Tufino comportano attese dei veicoli aziendali adibiti al trasporto che non consentono il completamento dei programmi quotidiani di raccolta, in particolare per la raccolta dell’indifferenziato.
Infatti, nonostante i veicoli aziendali partano presto alla mattina e durante la giornata gli autisti in attesa vengono sostituiti per la prosecuzione della fila senza perdere il posto acquisito, non è garantito lo scarico e purtroppo, in questa circostanza, sono costretti a rientrare carichi presso la nostra sede, per tentare la fortuna nella giornata successiva.
L’Azienda sta mettendo in campo ogni utile azione per ridurre il più possibile i disagi ai cittadini ed in particolare sta utilizzando al massimo possibile la capacità di stoccaggio dei rifiuti.
Al momento registriamo ritardi nella raccolta dell’indifferenziato nelle seguenti zone della città:
zona Mellusi: via Piermarini, via Salvemini, Via Vanvitelli, parte di via Salvator Rosa, parte di via Meomartini, parte di via Rotili, via Bachlet;
zona via Avellino: via Saragat, p.co Mainella, p.co Avellola, c.da Borgonero;
zona Santa Maria degli Angeli e c.da Piano Morra;
zona Centro Storico: Colonnette, Port’Arsa, Via M. Planco, parte di via dei Mulini;
zona Pacevecchia: via Silone, Via Levi, via Alvaro, via Gramsci, via Ricci, Via Iovine, via Fortunato, via Ruffilli, via Calandrelli, Via Scotellaro, via De Filippo, via Rossini, via De Martino, via Mascagni, Via Fragnito, C.da San Liberatore, c.da F. Fabbricata, c.da Monteguradia;
zona Capodimonte: via Viviani, Via Moscati, Via Città dello Spettacolo.
L’Azienda predisporrà turni aggiuntivi di raccolta nel caso in cui i veicoli destinati al trasporto preso gli impianti abbiano avuto la possibilità di scaricare in tempo utile, dando priorità alle zone in cui non si è proceduto a completare la raccolta.
I ritardi nella raccolta dell’indifferenziato hanno riflessi anche sulla raccolta delle altre frazioni per la ridotta disponibilità di mezzi causata dalle attese davanti agli Stir.
Per tali disagi, non imputabili alla volontà dell’Azienda, chiediamo scusa alla cittadinanza, invitandola a prestare la massima collaborazione possibile, come già offerta in precedenti simili occasioni.”