La De Lucia attacca Mastella risponde, Mastella bissa e la senatrice pentastellata replica chiudendo la diatriba (forse).L’argomento rimane “Ferrari Cavalcade 2019”, l’appuntamento di ieri con le 115 Ferrari lungo Corso Garibaldi. In particolar modo la parlamentare grillina ha puntato il dito contro la scelta di adibire il Museo del Sannio a ristorante. Ieri sera una prima risposta del sindaco di Benevento che, nel pomeriggio, ha rincarato la dose
““La “dormiente del Sannio” – cosi inizia la lunga nota – e cioè la senatrice Danila De Lucia che al Senato non ha mai avvertito il dovere di rappresentare i bisogni o risolvere i problemi di Benevento, stavolta ha sciolto il suo parlare e, purtroppo, lo ha fatto a sproposito. Eventi come quello ospitato ieri al Museo del Sannio, infatti, altrove non suscitano alcun tipo di problema o sterile polemica. Basti pensare, ad esempio, al Colosseo dove, dopo il restauro, fu realizzata una cena inaugurale con svariati ospiti d’onore, o alla Reggia di Caserta, dove si tengono costantemente cerimonie e persino matrimoni, per finire ai principali musei di Milano che, com’è noto, ospitano banchetti e cerimonie di sposi desiderosi di usufruire della bellezza artistica e culturale dei luoghi. Addirittura c’è persino un regolamento del Ministero dei Beni Culturali, tutt’ora vigente, che offre la possibilità di realizzare questo tipo di iniziative in luoghi di particolare pregio artistico, architettonico e culturale. Voglio, inoltre, anche ricordare che i circa 200 partecipanti al “Ferrari Cavalcade 2019” provenivano da tutti i continenti e l’occasione è stata utile per far conoscere Benevento a milioni di appassionati del Cavallino Rosso sparsi per il mondo. Il che significa, evidentemente, avere avuto l’opportunità di proiettare la città di Benevento in una dimensione che pochi altri strumenti pubblicitari avrebbero potuto consentire. Voglio, infine, anche ricordare che, come sindaco, ho chiesto e ottenuto di inserire nel materiale multimediale dedicato alla tappa beneventana, oltre agli angoli più suggestivi della città (Teatro Romano, Arco di Traiano, etc.), anche le immagini di Scipionyx Samniticus, e cioè il fossile di dinosauro comunemente denominato Ciro e il cui incommensurabile valore è purtroppo non adeguatamente valorizzato. Pregherei, quindi, la senatrice De Lucia, ora come in altre circostanze, di non intervenire a sproposito perché, come diceva Voltaire, assai spesso il pregiudizio è un’opinione senza giudizio”
A distanza di poche ore la contro-risposta della senatrice attraverso un post su facebook
A un sindaco che, in tre anni, ancora non è riuscito a tagliare il nastro di una sua opera, tanto meno a programmarla, non replico, soprattutto se il livello è così infimo e basso.