Lo splendido scenario del “Borgo degli Angeli” ha ospitato la VI Festa del tesseramento SPI-CGIL Benevento. Un covegno ha aperto i lavori che ha avito per tema l’attaule condizione della Ferrovia Valle Caudina in (Rete Ferroviaria Italiana): opportunità e prospettive per il Sannio e per le aree interne”. A partecipare oltre ai rappresentanti del sindacato anche il Deputato De Caro Sottosegretario di Stato per le Infrastrutture e i Trasporti, il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo,i rappresentati di Rfi Napoli e Metrocampania Nord Est.
Una tematica proposta, che va oltre i normali temi riguardanti la cosiddetta terza età, toccando un interesse molto più diffuso, come quello della mobilità regionale, ma anche, ancor di più, un interesse generale. Una tratta ferroviaria che va modernizzata in tutti i suoi aspetti (rete, funzionalità ed efficienza dei treni, sicurezza, orari) e l’occasione, per passare appunto dalle parole ai fatti, sono le intenzioni di Trenitalia che sta studiando la possibilità di istituire un treno diretto Napoli-Bari. E’ per il Sannio, un’occasione forse irripetibile per modernizzare la linea Napoli-Cancello-Benevento, renderla finalmente efficiente nei collegamenti regionali, ma anche valorizzandola e, con essa, valorizzando l’intero territorio provinciale, superando la riduttiva ottica di troncone della metropolitana campana. Giuseppe Iodice, segretario generale Spi-Cgil Benevento annuncia delle mobilitazioni che saranno messe in campo per salvaguardare e riaccendere i riflettori sulla ferrovia fantasma del Sannio.
L’impegno della Regione Campania vicino alla tematica. Erasmo Mortaruolo parla di un protocollo d’intesa e che bisogna attendere i lavori di eleTtrificazione della ferrovia.
