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Sanità in Campania: nodo commissariamento. A Sant’Agata si attende la firma  di De Luca

Sanità in Campania: nodo commissariamento. A Sant’Agata si attende la firma di De Luca

6 Maggio 2019 | by Alberto Tranfa

Dopo giorni di silenzio si torna a parlare di sanità in campania. La questione segue un doppio binario, ma che vede coinvolti allo stesso modo Regione e Governo. Da una parte c’è la vicenda legata all’Ospedale di Sant’Agata, il Sant’Alfonso Maria de’ Liguori. Martedi scorso il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella visita beneventana all’Ospedale Rummo ha avuto un confronto con il comitato “Curiamo la Vita” rassicurandoli sulla firma del decreto che riorganizzava, cosi come richiesto da più parti, l’ospedale saticulano di fronte al quale continua il presidio del gruppo di attivisti, nonostante il maltempo delle ultime ore. Per loro sono ore di attesa: la firma del governatore è prevista entro la giornata di domani e si dicono pronte ad agire. In caso di firma, la patata bollente sarà nelle mani del Ministero della Salute che dovrà gestire una situazione che, cosi come ha sottolineato De Luca, potrebbe generare un deficit di 5 mln. Regione e Governo a confronto, cosi come succede per la sanità campana: venerdi scorso De Luca ha fatto sapere di aver inviato una lettera al presidente del Consiglio Giuseppe Conte diffidando il governo dal proseguire nel commissariamento della sanità campana. E da Pietrelcina sul tema è intervenuto Matteo Salvini: “ la cosa da salvaguardare è la salute dei campani 

le dichirazioni nel servizio che segue

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