In merito alla programmazione delle funzioni del presidio ospedaliero “Sant’Alfonso Maria dei Liguori” di Sant’Agata dei Goti, su iniziativa del presidente Vincenzo De Luca, si è riunito questa mattina presso la Direzione Generale Tutela della Salute, il Tavolo Tecnico composto dal Direttore Generale Tutela della Salute, Antonio Postiglione, dal Direttore Generale AORN San Pio, Renato Pizzuti, dalla Dirigente Staff T.O., Antonella Guida, dal Direttore Sanitario dell’AORN “San Pio”, Giovanni Di Santo. Presenti il sindaco di Sant’Agata dei Goti, Carmine Valentino, il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo, vice presidente della VIII Commissione del Consiglio Regionale, il vice presidente del Consiglio Comunale di San’Agata dei Goti, Angela Ascierto ed il consigliere comunale capogruppo di opposizione Luigi Di Nuzzi.
Nell’ampia discussione sono state rappresentate le richieste della Comunità di Sant’Agata dei Gori, formalizzate in Consiglio Comunale Consiglio. E precisamente: riprogrammazione del P.O. Sant’Agata dei Goti quale presidio ospedaliero della ASL Benevento; riconfigurazione dello stesso quale Pronto Soccorso di base ai sensi del DM 70/15; attivazione Polo Oncologico; programmazione di un Punto nascita.
Il Tavolo Tecnico, tenuto conto dei vincoli normativi e delle richieste territoriali, ha definito la configurazione del presidio che verrà proposta al Commissario ad Acta.
Il presidio ospedaliero di Sant’Agata dei Goti viene riprogrammato come Pronto Soccorso di base dotato delle seguenti discipline: Medicina generale, Chirurgia generale e Ortopedia. Si conferma altresì la programmazione delle discipline di Lungodegenza e Riabilitazione.
Inoltre si prevede di dotare il presidio delle seguenti discipline accessorie: Rianimazione; Cardiologia a supporto delle discipline mediche e chirurgiche del presidio; Oncologia per le chemioterapie ed i follow up dei pazienti trattati chirurgicamente presso i nodi della Rete Oncologica. La programmazione di un nuovo acceleratore lineare completerà il percorso terapeutico dei pazienti oncologici con la radioterapia. Un ambulatorio di Terapia del dolore soddisferà il bisogno assistenziale complementare del territorio.
Tutte le maggiori specialità con disciplina collocate al Presidio Rummo, infine, svolgeranno sul presidio Sant’Agata una attività ambulatoriale.