Una due giorni di cultura a Benevento. Nonostante il tempo nuvoloso di Pasquetta , ituristi sono giunti nella città dell’Unesco. Ad essere presi di mira i vari siti museali presenti sul territorio sannita e aperti proprio per l’occasione. Boom di presenze per la due giorni di Pasqua, in primis all’Hortus conclusus e all’Arco di Traiano. Hortus però che è stato circondato da una polemica nata su un post facebook in cui è stato denunciato che un giovane durante la visita nel sito, avrebbe “scalato” l’opera d’arte di Paladino utilizzata come il monte Cervino sotto gli occhi attenti dei genitori. Nonostante tutto però le presenze ci sono state, si sono registrate alla Rocca dei Rettori nel lunedi in Albis tant è che si è reso necessario limitare l’accesso alla Provincia per consentire ai visitatori di poter usufruire della guida agli ambienti del monumento con le testimonianze archeologiche e storiche che racchiude: gli accessi sono stati valutati nella sola mattina in oltre 250 persone. E’ andata molto bene anche per l’altra parte della rete museale, con il Museo del Sannio, il Museo Arcos e la Chiesa di Sant’Ilario a Port’Aurea con presenza anche straniere, in particolare francesi .Entusiasta il Presidente della Provincia Di Maria che ha definito quesi due giorni pasquali: “un successo”.E poi presenze anche al Teatro romano di Benevento con il Direttore Creta che si è dichiarato “soddisfatto per i visitatori attenti e curiosi che sono entrati nel Teatro, con oltre 200 visitatori nel giorno di Pasqua e numeri stratosferici per Pasquetta, dati in aumento rispetto allo scorso anno”. Visite anche nel Museo Caudino di Montesarchio infine con ben 405 ingressi. Numeri che lasciano ben sperare per il futuro, ha commentato a Labtv l’Assessore al Turismo del Comune di Benevento Oberdan Picucci.