Dopo aver letto l’annuncio del Direttore Generale dell’Ospedale Rummo di Benevento viene spontaneo dire …..”MENO MALE CHE RENATO C’E’”… Plauso a lui che ha pensato solo ed esclusivamente ai conti dell’Azienda, dando in cambio solo un pessimo servizio. La cosa che preoccupa di più i cittadini è che l’unico a non accorgersi di quanto accade giornalmente all’ospedale Rummo è il Direttore PizzutI. L’algoritmo “più risparmio meno servizi” ha funzionato perfettamente. Partiamo da un dato. Cosa non va al Rummo?. Mancano i primari di: Ortopedia; Chirurgia Oncologica; Oculistica; Otorino; Neuro Chirurgia; Terapia Intensiva Neonatale; Neo Radiologia; Al nuovo polo Oncologico non vi sono i Radiologi. Mancano gli ortopedici e Chirurghi al Rummo e al Sant’Alfonso. In particolare al Rummo gli Ortopedici devono garantire la reperibilità di notte. Alla Chirurgia oncologica vi sono due chirurghi ed un primario che è a scavalco tra chirurgia d’urgenza e chirurgia oncologica a Sant’Agata. Il reparto di Dialisi e chiuso da tempo. Per non parlare della camera iperbarica e della mancanza di Anestesisti. “Chi vuole essere operato se lo deve portare da casa”. E non per ultimo i radiologi del Rummo si spostano al Sant’Alfonso per garantire anche li il servizio. Tutto questo grida vendetta da parte dei cittadini sanniti. Sentirsi dire che si dicono bugie è paradossale. Direttore Pizzuti, sono bugiardi i cittadini o è inadeguato il sistema adottato? Se si insiste nel dire che è tutto Ok allora bisogna sottoporre i cittadini utenti a visita psichiatrica perchè sono loro a non capire gli sforzi che vengono fatti quotidianamente per dare disservizi in cambio. Ai cittadini non interessano i motivi per i quali i primari vanno via , l’importante è sostituirli.
Avv. Giovanni Zanone
Consigliere Comunale
Capo della Segreteria del Sindaco