Dopo l’annuncio, ecco la pubblicazione del bando per selezionare i nuovi aventi diritto degli alloggi popolari di Avellino. 30 i giorni utili per poter inviare le domande di partecipazione. L’ultima procedura pubblica, prima di questa, risale al 2006, e fu poi aggiornata nel 2011. Da allora, nessuna nuova graduatoria che abbia potuto svolgere la funzione di monitorare le nuove esigenze di tante famiglie, né sanare tutte le pecche e le irregolarità insite nelle precedenti assegnazioni.
Due, infatti, sono gli obiettivi fondamentali che il Comune intende perseguire con il nuovo bando: in primis dare la possibilità a chi nel frattempo ha maturato i requisiti e si trova in condizioni di necessità, di accedere ad un’abitazione dignitosa; e, a ruota, azzerare l’abusivismo, facendo uscire dagli alloggi chi li ha occupati senza titolo o si è addirittura introdotto in maniera furtiva.
Per poter accedere alla selezione il reddito annuo complessivo del nucleo familiare, dichiarato nel 2018, non deve essere superiore ai 14mila e 38, 63 euro.
La fase istruttoria delle domande sarà effettuata da una commissione comunale che verificherà la completezza delle domande, la documentazione prodotta e i requisiti per ciascun partecipante, attribuendo ad ogni richiesta un punteggio suscettibile di cambiamento. Poi tutto l’incartamento sarà trasmesso alla Commissione Provinciale per l’Assegnazione Alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica che provvederà a stilare una graduatoria provvisoria, che sarà affissa all’Albo Pretorio per 30 giorni, durante i quali gli interessati potranno presentare ricorso. Esaminate e giudicate le eventuali opposizioni, si passerà a pubblicare la graduatoria definitiva che conserverà la sua efficacia per un anno.
Si stimano 600 nuove domande. L’auspicio è quello di poter corrispondere concretamente al fabbisogno di alloggi popolari con la rapida conclusione dei cantieri in corso e in programma.