Presso l’aula magna del Liceo statale “Guacci”, la prima delle tre giornate di sensibilizzazione sul tema della donazione degli organi che la Asl di Benevento ha promosso in collaborazione con il Centro Regionale Trapianti. Il progetto, a cui hanno aderito cinque istituti scolastici tra città e provincia, è “La vita è…il dono più bello che ci sia” ed è rivolto agli alunni delle seconde classi delle scuole medie e a quelli delle quarte classi delle superiori. “La donazione degli organi è sempre un tema delicato e spiegarlo ai ragazzi non sempre è semplice, i dati nella Campania non sono positivi la Regione resta fanalino di coda”, ha sostenuto la referente aziendale dell’azienda Pasqualina Iuliano.
Dopo il Guacci sarà la volta della Rocca dei Rettori dove l’Asl, il San Pio, l’Aido e alcuni pazienti incontrearnno ancora una volte le scuole. L’iniziativa rientra all’interno del progetto “La cultura del benessere” che l’Azienda Sanitaria promuove tra gli alunni degli istituti scolastici per diffondere le buone pratiche per la salute e stili di vita corretti. “A Benevento la situazione donazione organi è precaria”, ha dichiarato la Iuliano,” vi è un rifiuto alla pratica”.