Aprile è il mese della prevenzione dell’Ictus cerebrale, una patologia che rappresenta la terza causa di morte e la prima in assoluto per disabilità a lungo termine. Si tratta di un evento improvviso e traumatico,che coinvolge molte persone. Tra le cause scatenanti c’è il Fumo che influisce particolarmente sul rischio,questo vuol dire che i fumatori hanno la doppia probabilità che si verifichi un ictus ischemico e ben quattro volte superiore che si verifichi un ictus emorragico. In occasione del mese della prevenzione dell’Ictus crebrale, l’associazione A.L.I.Ce Italia Onlus, lancia l’appello a smettere di fumare, poichè il fumo resta il maggiore imputato per le malattie cardio-cerebrovascolari, malattie respiratorie e tumori. Smettere di fumare fornisce dei vantaggi all’organismo già dopo la prima settimana, mentre dopo cinque anni, si riduce il rischio di malattie cardiovascolari. La nicotina resta il principale nemico delle arterie, viene assorbita dai polmoni, passa nel sangue e facilita la formazione di coaguli, che andando in circolo possono danneggiare gli organi. Quanto all’ictus cerebrale è causato dalla rottura o dall’ostruzione di un vaso, che provaca un grave danno alle cellule private dell’ossigeno. L’attenzione particolare in questo mese della prevenzione è orientato anche ai giovanissimi, fruitori di tabacco già in età adolescenziale.